Chiara aveva 25 anni quando le è stato diagnosticato un linfoma: la notizia l’aveva abbastanza sconvolta, non aveva un partner e non aveva pensato di dover “preservare la sua fertilità”, come invece un medico le aveva consigliato.
Per lei c’era un unico ostacolo da superare, e il futuro con bambini che un giorno avrebbe potuto desiderare era molto lontano per pensarci.
Oggi Chiara ha 34 anni, ha sconfitto la sua malattia e ha trovato un partner. E nella sua sfortuna, si è sentita fortunata ad aver incontrato qualcuno che, in un momento così delicato, l’abbia indirizzata su una scelta che in quel momento era per lei in secondo piano. Grazie ai consigli preziosi di un professionista, è riuscita a preservare la sua fertilità e ad utilizzare i suoi ovociti criocongelati per creare la famiglia che cercava.